[2423,2] 3. La grandezza e la qualità di quest'onore, ossia
la natura di quell'idea che l'uomo se ne forma. Questa si può vedere
considerando che il premio di quei due greci per aver osservato le leggi del
punto d'onore, furono il rispetto e l'invidia portata dai loro concittadini ai
loro {parenti;} la sepoltura pubblica; gli onori
piuttosto festivi che funebri renduti alla loro memoria; gl'inni e i cantici de'
poeti e dei musici per tutta la Grecia, e quindi per
sempre nelle altre nazioni civili; la ricordanza eterna delle storie patrie e
forestiere; l'immortalità in somma, non solo presso i greci, ma presso tutti gli
altri popoli colti, fino a oggidì. Il premio di quel giovane duellatore è la
stima di pochi giovanastri suoi pari, d'una società di Caffè,
2424 o per dir molto, degli scioperati d'una provincia; e bene spesso
la carcere, o l'esilio volontario, la confisca dei beni ec.
Graecia