[2755,1]
Alla p. 2717.
Dico che la lingua francese è più ricca dell'italiana quanto alle parole non
sinonime. Intendo de' nomi e de' verbi. Nelle altre parti dell'orazione la
ricchezza nostra è incomparabile non solo colla lingua francese, ma pur colla
latina, e forse con ogni lingua viva. Questa ricchezza è utile, e reca alla
nostra lingua un'immensa ed inesauribile fecondità di frasi
2756 e di forme, e allo scrittore italiano la facoltà di poterne
sempre foggiar delle nuove, non solo conformi all'indole e proprietà della
lingua, ma che non paiano neppur nuove (forse neanche allo stesso scrittore),
perchè nascono come da se, dal fondo della lingua, chi ben lo conosce, e lo sa
coltivare e scaturiscono dalla natura di essa. Da ciò deriva una incredibile
varietà. Ma la sostanziale e necessaria ricchezza di una lingua non può
consistere nelle particelle ec.: bensì ne potrebbe nascere, se queste si
applicassero alla composizione delle parole, come fa la lingua greca, la quale è
ricchissima di nomi e di verbi (che sono la sostanza e la principal ricchezza di
una favella) non per altra cagione principalmente, se non per la estrema
abbondanza di preposizioni e particelle d'ogni sorta, e per l'uso larghissimo
ch'ella ne fa nella composizione d'ogni maniera di vocaboli. (5. Giugno.
ottava del Corpus Domini. 1823.).
2715,3Composti. Voci composte.Greci. Loro lingua, letteratura, carattere ec.
ec.Novità nelle lingue.Ricchezza delle lingue.2715,3