[3201,1] 2. Differenze generali, regolari, e costanti si
trovano fra i caratteri, i talenti, le disposizioni spirituali delle diverse
nazioni, massime secondo i diversi climi. Quelle d'ingegno grossissimo, come i
Lapponi; queste d'acutissimo, come gli orientali; altre pigre, altre attive;
altre coraggiose, altre timide; in altre prevale l'immaginazione, in altre la
ragione, e ciò in altre più, in altre meno; {+altre riescono e riuscirono sempre eccellenti in una
parte, altre in altra;}
{ec. ec.} e tutto questo costantemente. Non si può
negare che i principii e le fondamenta di tali differenze non sieno naturali, e
quindi non si può negare che non v'abbia una vera primitiva differenza d'indole
e d'ingegno tra nazione e nazione, clima e clima, come v'ha reale, visibile,
naturale e, generalmente parlando, costante differenza di esteriore, di
fisonomia ec. tra nazioni e climi, selvaggi o civili ec. ec. Dunque
proporzionatamente
3202 è da dire che anche tra
individuo e individuo di una stessa o di diverse nazioni, esiste dalla nascita
una reale differenza d'indole e di talento, o vogliamo dire un principio e una
disposizione di differenza, che ad
idem
redit.