[323,2] Il fatto sta che i francesi vantandosi
dell'universalità della loro lingua si vantano della sua poca bellezza, della
sua povertà, uniformità, ed aridità, perchè s'ella avesse quanto si richiede per
esser bella, e se fosse ricca e varia, e se non fosse piuttosto geometria che
lingua, non sarebbe universale. Ma il mondo se ne serve come delle formole o dei
termini di una scienza, noti e facili a tutti, perchè formati sullo sterile
modello della ragione, o come di un'arte o scienza pratica, di una geometria, di
un'aritmetica, ec. comuni a tutti i popoli, perchè tutti dalle stesse maggiori
deducono le stesse conseguenze. (13 Nov. 1820.).