[3692,2] Tutti questi verbi in esco
significano fio congiunto col participio attivo de'
rispettivi verbi in eo. Cioè nitens fio, candens fio ec. (14. Ott. 1823.).
3693 che hanno il perfetto ui, il quale grammaticalmente è certo di un pertimeo e di un extimeo, da timeo che ha infatti timui.
E trovasi veramente pertimens, e fors'anche il verbo
extimeo. Crebresco is
ui. Flammesco is. (14. Ott. 1823.).
Concupisco is-concupio.
Il proprio senso de' verbi in sco, è quale l'abbiam
definito: pur se ne troverà che o sempre o {per lo più}
o talvolta abbiano un senso diverso, p. e. conforme a quel de' loro verbi
originali noti o ignoti {#2. V. p. e. la definizione di tremisco nel Forcell.} Ciò non fa meraviglia.
Il simile ho notato accadere ne' continuativi pp. 1115. sgg.
pp. 2033. sgg.
pp. 2187. sgg.
pp. 2285. sgg.. E questo
esempio de' verbi in sco, del cui proprio significato
non v'è controversia, {#1. Vi sono anche
molti altri esempi simili di molti generi di verbi che per negligenza degli
scrittori, o per dimenticanza del lor primo destino ec. ec. escono sovente
de' termini {+del modo} e
proprietà generali del loro significato ec. ec.} può servire a
rispondere a chi dal non continuativo senso di molti continuativi, o in molti
casi ec., volesse trarre argomento di riprovare la nostra teoria della vera e propria e regolare significazione de'
continuativi ec. (14. Ott. 1823.).