[4351,1]
4351
Alla p. 4344.
fin. Quanto pensasse Omero
alla conservazione della memoria de' fatti, e a far le veci di storico, come lo
chiama il Courier (v. la pag. 4318.), vedesi dalle favole di
divinità, che egli senza necessità alcuna di superstizione, ma per bellezza, e
manifestamente di sua invenzione, mescola a' suoi racconti, sino a comporli di
favole per buona parte. {{V. p.
4367.}}