[573,2] Quasi tutte però le diverse aberrazioni della società
in ordine ai governi, vennero a ricadere in questa monarchia, stato naturale
della società, e il mondo, massime in questi ultimi secoli, era divenuto, si può
dir, tutto monarchico assoluto. Specialmente poi dall'abuso e corruzione della
libertà e democrazia, nata immediatamente dall'abuso e corruzione della
574 monarchia assoluta, era nata {pure} immediatamente una nuova monarchia assoluta. Ma non già quella
primitiva, quella ch'era buona ed utile e conveniente alla società durante
l'influenza della natura, e mediante questa sola: ma quella che può essere
nell'assenza della natura; cioè quella tanto essenzialmente pessima, quanto la
primitiva è sostanzialmente e solamente ottima: insomma la tirannia, perchè la
monarchia assoluta senza natura, non può esser altro che tirannia, più o meno
grave, e quindi forse il pessimo di tutti i governi. {+E la ragione è, che tolte le
credenze e illusioni naturali, non c'è ragione, non è possibile nè umano,
che altri sacrifichi un suo minimo vantaggio al bene altrui, cosa
essenzialmente contraria all'amor proprio, essenziale a tutti gli animali.
Sicchè gl'interessi di tutti e di ciascuno, sono sempre infallibilmente
posposti a quelli di un solo, quando questi ha il pieno potere di servirsi
degli altri, e delle cose loro, per li vantaggi e piaceri suoi, sieno anche
capricci, insomma {per} qualunque soddisfazione
sua.}
Politica.Tirannia.