[740,1] Della lingua latina non si può dire la stessa cosa che
ho detto della greca. E tuttavia mi par di vedere che la primitiva proprietà,
natura, essenza ed organizzazione della lingua latina, fosse ottimamente
ordinata e disposta a produrre lo stesso effetto. Ma questo
741 non seguì per le ragioni che son per dire. Non andrò ora cercando
se le radici latine (dico primitive e pure latine) sieno così copiose come le
greche. Il commercio e la diffusione dei greci, il molto maggior tempo ch'essi
durarono e con essi i loro studi, e la loro lingua, li pose in grado di
accrescer le loro cognizioni, e quindi le loro radici, molto più che i latini,
popolo ristretto in brevi limiti finattanto che col resto del mondo non
conquistò anche la grecia: ma allora i progressi delle
sue cognizioni, del suo dominio, del suo commercio, non giovarono a quello delle
sue radici; certamente questo non corrispose a quell'altro, per la ragione che
dirò poi. {+V. in questo proposito Senofonte. Ἀθηναί.
πολιτεία κεϕ. β΄.§. η΄.}