[4200,5]
Riavere per ricreare, ristorare, {+fare riavere.}
V. Crus. §.
1.
Caro
l. c. lib. 2. p. 38. poichè col cibo l'ebbe alquanto confortato, con saporitissimi baci ed
altre dolcissime accoglienze tutto lo
riebbe.
*
Cioè lo ristorò, non
come dice il Monti nella Proposta, lo fece tornare nei sensi, chè Dafni non era
punto venuto meno, ma {percosso, battuto} e malconcio
da alcuni giovani. {V. p. 4217.} - Similmente dicono i greci
ἀνακτᾶσϑαι, {per ποιεῖν ἀνακτᾶσϑαι ἑαυτόν,} come molto
elegantemente Fozio
Bibliot. cod. 83. parlando delle Antichità
Romane di Dionigi d'Alicarnasso:
κέχρηται δὲ καὶ παρεκβάσει οὐκ ὀλίγῃ
*
(digressionibus utitur non raro), τòν ἀκροατὴν ἀπò τοῦ
περὶ τὴν ἱστορίαν κοροῦ[κόρου]
διαλαμβάνων ταύτῃ, καὶ ἀναπαύων καὶ ἀνακτώμενος
*
(reficiens).