[4214,4] Istoria naturale. Curioso è l'osservare da quanto
piccole, quanto disparate e lontane cause sieno determinate le assuefazioni e le
4215 idee degli uomini le più costanti, e le più
universali. La così chiamata istoria naturale è una vera scienza, perocch'ella
definisce, distingue in classi, ha principii e risultati. Se la si dovesse
chiamare storia perch'ella narra le proprietà degli animali, delle piante ec.,
il medesimo nome si dovrebbe dare alla chimica, alla fisica, all'astronomia, a
tutte le scienze non astratte. Tutte queste scienze narrano, cioè insegnano
quello che si apprende dall'osservazione, la quale è il loro soggetto, come
altresì della istoria naturale. Solo le arti possono dispensarsi dal narrare,
bastando loro il dar precetti. Anche l'ideologia narra, benchè scienza astratta.
Oltre che il nome di storia, secondo la sua generale accezione, significa
racconto di avvenimenti successivi e susseguenti gli uni agli altri, non di quel
che sempre accadde ed accade ad un modo. Questo racconto appartiene alle
scienze. Esso è insegnamento. Or tale è il raccontar che fa la storia naturale.
Perchè dunque si dà a questa scienza il nome di storia? Perocch'essa fu fondata
da Aristotele: il quale la chiamò
istoria, perchè questo nome in greco viene da istor
(conoscente, {intendente} dotto), verbale fatto dal
verbo isémi (scio) e vale conoscenza, {notizia,}
erudizione, sapere,
dottrina, scienza, {ϕυσικὴ ἱστορία, notizia della natura.} Così la
Varia
istoria d'Eliano, non è altro che Varia erudizione; così i libri παντοδαπῆς
ἱστορίας d'altri scrittori greci, {opere filologiche.}
E istoria equivale in certo modo in greco a filosofia,
e spesso si prende per questa, specialmente da' più antichi, o da'
sofisti-arcaisti. Quindi Aristotele intitolò anche istoria degli animali altra
sua opera di zoologia, Teofrasto
istoria delle piante opera di fitologia
ec. {+Plinio
Istoria naturale opera
enciclopedica e non ristretta nei termini della Scienza così nominata. V. p. 4234.} Ma noi che
annettiamo tutt'altra idea al nome istoria, avremmo
dovuto tradurlo,
4216 massime trattandosi del nome di
una scienza; chè se nelle scienze ogni termine dev'esser preciso e non dar luogo
ad equivoco, molto più il nome suo stesso. Nondimeno l'abbiamo adottato tal
quale; e per effetto di questa disparatissima causa, il nome di questa scienza,
nome che {le} è stato e sarà sempre e universalmente
fisso e inseparabile, produce in tutti un'idea equivoca, che mescola le nozioni
di storia a quella di scienza; che fa dare ai cultori e scrittori di questa il
nome di storici della natura, il quale niun pensò mai di dare a Lavoisier nè a Volta, nè di chiamar Cassini o Galileo storici
degli astri o del cielo. Confusione e imprecisione di idea, da cui niuno si
potrà difendere finchè sarà conservato alla detta scienza il detto nome, che non
le potrà essere mai tolto presso nazione alcuna sino all'estinzione della
presente civiltà, (Bolog. 13. Ott. 1826.)
{{e al sorgimento di un'altra che non derivi da
questa.}}
4234,4Idee, quanto legate colle parole.Storia naturale. Irragionevolezza di questo nome, e
dell'idea che ne segue. Il quale però non si potrebbe cangiare.4234,4Aelianus, ClaudiusAristoteleAristoteleCassini, GiovanniGalilei, GalileoLavoisier, AntoinePlinius Secundus, CaiusTeofrastoVolta, AlessandroVaria HistoriaBolog.