Filosofo per teoria, suol essere di natura la più antifilosofica per la pratica.
Philosopher of theory, naturally tends to be most anti-philosophical when it comes to practice.
4160,10[4160,10] Siccome ad essere vero e grande filosofo si
richiedono i naturali doni
4161 di grande immaginativa
e gran sensibilità, quindi segue che i grandi filosofi sono di natura la più
antifilosofica che dar si possa quanto alla pratica e all'uso della filosofia
nella vita loro, e per lo contrario le più goffe o dure, fredde e
antifilosofiche teste sono di natura le più disposte all'esercizio pratico della
filosofia. Sommo filosofo fu il Tasso
pei suoi tempi quanto alla contemplazione. Ma chi meno di lui disposto per
natura alla pratica della filosofia? chi più disposto anzi alla pratica delle
dottrine più illusorie, di quelle dell'entusiasmo ec.? E infatti chi meno
filosofo di lui nella pratica, e nell'effetto che gli accidenti della vita
producevano nel suo spirito? Viceversa chi meno filosofo in teoria che certi
spensierati e imperturbabili e sempre lieti e tranquilli uomini, che pur nella
pratica sono il modello e il tipo del carattere e della vita filosofica?
Veramente, siccome la natura trionfa sempre, accade generalmente che i più
filosofi per teoria, sono in pratica i meno filosofi, e che i men disposti alla
filosofia teorica, sono i più filosofi nell'effetto. E si potrebbe anzi dire che
la mira, l'intenzione e la somma della filosofia teorica {e
de' suoi precetti ec.} non consiste effettivamente in altro che nel
proposito di rendere la vita e il carattere di quelli che la posseggono,
conforme a quello di coloro che non ne sono capaci per natura. Effetto che ella
difficilmente ottiene. {{(Bologna. 20. Dic.
1825.).}}