[1075,1] Quella cosa che è nel principio, ha una ragione
propria per esser chiamata prima, e quella che gli sta
dopo, per esser chiamata seconda, {cioè posteriore}: così che questi nomi ordinali sono relativi alle
cose. Ma quella non ha ragione propria perchè l'uomo nel contare la chiami uno, e quest'altra due; e
questi nomi cardinali non sono relativi alle cose reali, ma alla quantità, che è
solamente idea, {ed è separata dalle cose,} nè sussiste
fuori dell'intelletto. (22. Maggio 1821.). {{V. p.
1101. fine.}}