[1295,1]
Alla p. 1138.
fine, aggiungi - 4. La lingua latina ha prodotto tre figlie, che ancor
vivono, che noi stessi parliamo, e le di cui antichità, origini, progressi ec.
dal principio loro fino al dì d'oggi, si conoscono o si possono ottimamente o
sempre meglio conoscere. Che in somma è quanto dire che la lingua latina ancor
vive. E la considerazione di queste lingue fatta coi debiti lumi, ci può portare
e ci porta a scoprire moltissime proprietà della lingua latina antichissima, che
non si potrebbero, o non così bene dedurre dagli scrittori latini; e ciò stante
l'infinita tenacità del
1296 volgo che mediante il
parlar quotidiano, ha conservato dai primordi della lingua latina fino al dì
d'oggi, e conserva tuttavia nell'uso quotidiano (e le ha pure introdotte nelle
scritture) molte antichissime particolarità della lingua latina; come dimostrerò
discorrendo dell'antico latino volgare. Sicchè lo studio comparativo delle tre
lingue latino-moderne, fatto con maggior cura, di quello che finora sia stato, e
con maggiore intenzione all'effetto di scoprire le antichità della favella
materna, ci può condurre a conoscer cose latine antichissime, e primitive, o
quasi primitive. La quale facoltà di uno studio comparativo sulla lingua greca
parlata, non si ha, benchè la lingua greca viva ancora al modo che vive la
latina. Oltre che non si hanno tante comodità di conoscere così bene il greco
moderno, e le sue origini, e progressi, e generalmente la storia della lingua
greca da un certo tempo in qua; come si hanno di conoscere quello che noi
possiamo chiamare il latino moderno, e la storia della lingua latina dalla sua
formazione e letteratura fino al dì d'oggi, come dirò poi.
1138,11297,1Volgare latino.Greci. Loro lingua, letteratura, carattere ec.
ec.Romani. Latini. Loro lingua, carattere, costumi
ec.1138,1