[1298,1] In somma la lingua latina è di tutte le lingue
antiche quella la cui storia si può meglio e per più lungo spazio conoscere, e
le cui primitive proprietà per conseguenza si ponno meglio indagare. Giacchè
spetta all'archeologo il rimontare dalla storia ch'egli può conoscere ec. de'
venti secoli sopraddetti, a quella de' secoli antecedenti; nè gli mancano
copiose notizie di fatto, le quali basterebbero già per se stesse a potere
spingere la detta storia molto più in là di detta epoca, sebbene meno
perfettamente e completamente sino ad essa epoca, cioè al secondo secolo av.
Cristo, ch'è il secolo di Plauto.