[1359,1] Come dunque faremo? L'andamento delle cose umane, è
questo; questo l'andamento delle lingue. {+La perfezione filosofica di una lingua può sempre
crescere; la perfezione letterata, dopo il punto che ho detto, non può
crescere (eccetto ne' particolari) anzi non può se non guastarsi e
perdersi.} Tutti due hanno ragione, e grandissima. Converrebbe
accordarli insieme. La cosa è difficile, ma non impossibile. Una lingua, massime
come la nostra (non così la francese), può conservare o ripigliare le antiche
qualità, ed assumere le moderne. Se gli scrittori saranno savi, ed avranno vero
giudizio, il mezzo di concordia è questo.