[1957,1] Volendo dunque dirittamente discorrere, paragoneremo
fra loro i diversi gradi di libertà che godono o godettero le lingue perfette; non ammireremo la libertà
infinita delle imperfette, che son libere com'è libera la nazione degli Otaiti,
o degli Ottentotti. (20. Ott. 1821.).