[2517,1] Per le quali considerazioni e confronti, sebbene la
lingua italiana di questo secolo sia bruttissima e pessima per ragioni {{e qualità}} indipendenti dalla purità e dal barbarismo,
cioè perchè povera, monotona, impotente, fredda, inefficace, smorta,
inespressiva, impoetica, inarmonica ec. ec. nondimeno ardisco dire che se gli
scrittori barbari della moderna
italia, arriveranno ai posteri, quando la lingua
italiana sarà già in qualunque modo mutata dalla presente, e se
2518 la prevenzione (che influisce moltissimo sopra il
senso dell'eleganza e del bello in ogni cosa) e il giudizio del secol nostro non
avrà troppa forza ne' futuri, come non l'ha in noi il giudizio de'
cinquecentisti, questa nostra barbara lingua, si stimerà elegante, e piacerà,
perchè divenuta già pellegrina, e forse il Cesarotti ec. passerà per modello d'eleganza di lingua.