[2521,1] Tutte le sopraddette osservazioni, e particolarmente
quelle della pagina 2512. fine-13.
si debbono applicare alla teoria della
grazia derivante da quello ch'è fuor dell'uso. Le cagioni
dell'eleganza delle parole o modi sono eterne, ed eternamente le stesse. Ma
niuna parola o frase ec. {+di niuna
lingua,} è perpetuamente elegante,
2522 per
elegantissima che sia o che sia stata una volta, nè viceversa triviale ec:
neanche durando la stessa indole, genio, spirito, carattere, forma ec. di quella
tal lingua. E non solo niuna parola o modo, ma niun genere o classe di parole o
modi.
2512,2Teorica delle arti, lettere ec. Parte speculativa.Grazia.2512,2Grazia.