[427,1] Con ciò si potrà spiegare perchè il Cristianesimo
fosse rivelato in quel tempo, e non prima nè dopo: e per la pienezza de' tempi famosa nel Vecchio Testamento si
potrà ingegnosamente e sodamente intendere quel punto in cui la ragione e il
sapere divenuti affatto soverchianti e preponderanti, aveano incominciato una
devastazione, e una rivoluzione micidiale nell'uomo, e una mortificazione
generale dei popoli colti e degl'individui. In maniera che quello era il punto
in cui {(se esiste un Dio che curi le cose umane) una grande
rivelazione del vero relativo all'uomo} diveniva precisamente, e per
la prima volta necessaria.