[2826,1] È da notare che la nostra ben distinta teoria della
formazione grammaticale de' continuativi e frequentativi, giova ancora a
dimostrare evidentemente l'antica esistenza ed uso de' participii o supini di
{moltissimi} verbi che ora ne mancano affatto,
mentre però esistono ancora i loro continuativi o frequentativi {come fugitare dimostra fugitus o fugitum di fugio, che altrimente non si conoscerebbe, e così
cent'altri}; ovvero di participii e supini diversi da quelli che ora
si conoscono, come agitare dimostra il part. agitus diverso da actus,
{noscitare
noscitus diverso da notus,}
{+futare e funditare
futus e funditus,
ambedue diversi da fusus, (v. la p. 2928 sgg.
3037.)}
quaeritare
quaeritus, diverso da quaesitus che non è di quaero, ma di quaeso, {benchè a quello
s'attribuisca, e simili.} E serve ancora ad illustrare e mettere in
chiaro l'antico uso e regola seguíta
2827 da' latini
nella formazione de' participii in us e de' supini,
come ho fatto vedere altrove pp. 1153-54 in proposito di agitare; e la vera origine di molti participii più
moderni, come actus, e la loro ragione grammaticale; e
spiega e scioglie molte anomalie apparenti {ec.} ec.
{{ec.}}
(27. Giugno. 1823.).
2835,12928,22972,23074,33687,2Continuativi latini.Frequentativi e diminutivi (verbi) latini,
italiani, francesi.Frequentativi e diminutivi ec. latini.Latina (lingua).1153,12928,23037,1