[3701,1] Tornando a proposito, adultum
{#1. mutato l'o
in u al solito: volgus -
vulgus ec. come ho detto in 100 altri luoghi
pp. 2195-96
pp. 2325-26. Così da {colo}
colui, colitum - coltum - cultum. Vedi la
pag.
3853-4.} di adolesco e di adoleo è contrazione di adoletum, anzi di adolitum, supino regolare
di adoleo, come docitum di
doceo, poi contratto in doctum. Infatti inolesco (o piuttosto
l'ignoto inoleo) ha inolĭtum
non inoletum. Obsoletum, exoletum e simili, sono irregolari, e corruzioni
dell'ignoto exolitum, obsolitum. Se però docitum non è corruzione
di docētum, che sarebbe regolare come amātum da amare. Ovvero
3702 se doctum non è
contrazione di docetum, come docui di docēvi. Onde il regolare e
primitivo supino della 2. sia in ētum da ēre, come exoletum, netum, {{fletum}}, suetum (dall'ant. sueo) ed altri tali, e come amatum da amāre; e quelli in itum, come exercĭtum, habĭtum ec. sieno corruzioni, come domĭtum e simili sono corruzioni di domātum ec. Io così credo. {{V. p.
3704. e 3853.
3871.}}
3704,13853,13992,12325,13704,13853,13871,1