[872,1] L'amor proprio dell'uomo, e di qualunque individuo di
qualunque specie, è un amore di preferenza. Cioè l'individuo amandosi
naturalmente quanto può amarsi, si preferisce dunque agli altri, dunque cerca di
soverchiarli in quanto può, dunque effettivamente l'individuo odia l'altro
individuo, e l'odio degli altri è una conseguenza necessaria ed immediata
dell'amore di se stesso, il quale essendo innato, anche l'odio degli altri viene
ad essere innato in ogni vivente. {{V. p. 926. capoverso 1.}}
926,1Amore di corpo.Amore di parte.Amor patrio.Amor proprio.Amore universale.Antichi.Civiltà. Incivilimento.Eserciti (grandezza degli).Governi.Guerre antiche, guerre moderne.Odio verso i nostri simili.926,1