27. Nov. 1821.
[2176,2] La somiglianza del tedesco col greco, attribuita,
come abbiamo veduto pp. 2081.
sgg. , a cagioni storiche, apparisce dalle mie osservazioni, che non
ha bisogno d'altre ragioni se non delle naturali e universali, per cui qualunque
lingua meno affine alla greca, in circostanze ed epoche simili a quelle della
tedesca, si rassomiglierebbe egualmente
2177 alla
greca, come fa l'italiana le cui circostanze politiche, le cui epoche ec.
somigliano a quelle della tedesca. E queste circostanze hanno avuto tanta forza
che sebbene la lingua italiana è figlia di una lingua perfettamente formata (a
differenza della teutonica), e fu da' suoi primi scrittori (che non sapevano
sillaba di greco, o non {lo} credevano applicabile)
cercata di modellare sulla sola lingua e letteratura madre, soli modelli ch'essi
avessero in vista, nondimeno ella nelle stesse mani di questi scrittori è
divenuta assai più simile alla greca, che alla propria madre. (27. Nov.
1821.).