Recanati 16. Nov. 1826.
[4225,3]
Alla p. 4210. lin.
1. Timica, donna Pitagorica,
fatta tormentare da Dionigi tiranno di
Siracusa, perchè rivelasse i secreti o misteri della
4226 sua setta, si tagliò co' denti la lingua, e la
sputò in faccia al tiranno. Giamblico, Vita di Pitagora, cap. 31.
Imitazione della storia di Leena amica
di Armodio e Aristogitone, come osserva il Menagio, il
quale vedi, Hist. Mulier. philosopharum,
segm. 94-98. E molte di siffatte narrazioni paralelle[parallele] si debbono interamente agli scrittori imitanti in
altra materia le tradizioni e storie antiche ec.
(Recanati 16. Nov. 1826.).