19 Dicembre 1819.
[84,2] Nella mia somma noia e scoraggimento intiero della vita
talvolta riconfortato alquanto e alleggerito io mi metteva a piangere la sorte
umana e la miseria del mondo. Io rifletteva allora: io piango perchè sono più
lieto, e così è che allora il nulla delle cose pure mi lasciava forza
d'addolorarmi, e quando io lo sentiva maggiormente e ne era pieno, non mi
lasciava il vigore di dolermene.