[28,1] Io solea dire ch'era una follia il credere e scrivere
che ci fosse o in italia o altrove qualche
poeta che somigliasse ad Anacreonte.
Ma leggendo il Zappi trovo in lui
veramente i semi di un Anacreonte, e
al tutto Anacreontica l'invenzione e in parte anche lo stile dei Sonetti
24. 34. 41. e dello Scherzo: il Museo d'Amore. Anche le
altre sue poesie sono lodevoli non poco per novità de' pensieri (giacchè non c'è
quasi componimento suo dove non si veda qualche lampo di bella novità) con
dignitoso garbo e composta vivacità e certa leggiadria propria di lui {(così anche il Rubbi)} per la
quale si può chiamare originale, benche[benchè]
di piccola originalità. I Sonetti Amorosi ed hanno le doti
sopraddette, e {qual} più {qual} meno s'accostano all'Anacreontico.