[62,2] Si suol dire che leggendo certi autori {semplici piani spontanei fluidi facili disinvolti
naturali} ec. pare a tutti di saper far così che poi alla prova si
vede come sia falso. Ma leggendo Senofonte par proprio che tutti scrivano così e che non si possa nè
sappia scrivere altrimenti, se non quando si passa da lui a un altro scrittore o
da un altro scrittore alla lettura di esso. {Perchè gli altri
scrittori si capisce che son semplici, in Senofonte non si scorge neppur ciò.}