133. Vera e forse unica sperabile utilità della commedia dovrebb'essere d'istruire i giovani, gl'inesperti e gl'irriflessivi sopra la natura della vita sociale e degli uomini.
The true and perhaps only hopeful utility of comedy should be to instruct the young, the inexperienced and the unreflective on the nature of social life and of men.
63[63,3] La Commedia allora principalmente è utile quando fa
conoscere il mondo, i suoi pericoli, vizi, vanità, seduzioni, tradimenti,
illusioni, ec. ai giovani alle giovanette ec. giacchè ai vecchi che già lo
conoscono non serve gran cosa, e quanto alle massime di morale e gli esempi dei
tristi puniti, delle virtù, dei buoni premiati ec. sono miserabili cose e della
cui utilità, se non alquanto nel basso volgo, non si può disputare in buona
fede, che certo nessun giovane o persona qualunque di un certo mondo e in somma
civile, è tornata dalla commedia più virtuosa per le prediche o gli esempi
morali che ci ha sentite e vedute, bensì è facile che sia (almeno in parte)
disingannate[disingannata] dallo
svelamento di tante trame che si tendono alla povera gioventù, e dalla semplice
imitazione e rappresentazione di quello che succede nel mondo e che la gioventù
ignora e crede molto diverso, come appunto servono le storie più che tanti altri
libri, colla differenza che la commedia mostra la cosa più al vivo e al naturale
e la mette sotto gli occhi in luogo di narrarla, ond'è più persuasiva. Diciamo
in proporzione lo stesso degli altri generi di dramma.