134. Dolcezza dell'immaginarsi tutto animato come fingevano gli antichi.
The sweetness of imagining everything like the ancients did.
63-64[63,4] Che bel tempo era quello nel quale ogni cosa era viva
secondo l'immaginazione umana e viva umanamente cioè abitata o formata di esseri
64 uguali a noi, quando nei boschi desertissimi si
giudicava per certo che abitassero le belle Amadriadi e i fauni e i silvani e
Pane ec. ed entrandoci e vedendoci tutto solitudine pur credevi tutto abitato e
così de' fonti abitati dalle Naiadi ec. e stringendoti un albero al seno te lo
sentivi quasi palpitare fra le mani credendolo un uomo o donna come Ciparisso ec. e
così de' fiori ec. come appunto i fanciulli.