64. Monti poeta per lo stile, immaginoso, infelice nel sentimento, traduttore e copista in quasi tutti i suoi poemi originali. Sua Musogonia.
Monti, a poet by style, imaginative, unhappy in feeling, translator and copyist in almost all of his original poems. His Musogonia.
36-37[36,2] Nel Monti è pregiabilissima e si può dire originale e sua propria la
volubilità armonia mollezza cedevolezza eleganza dignità graziosa, o dignitosa
grazia del verso, e tutte queste proprietà parimente nelle immagini, alle quali
aggiungete scelta felice, evidenza, scolpitezza ec. E dico tutte giacchè anche
le sue immagini hanno un certo che di volubile molle pieghevole facile ec. Ma
tutto quello che spetta all'anima al fuoco all'affetto all'impeto vero e
profondo sia sublime, sia massimamente tenero gli manca affatto. Egli è un poeta
veramente dell'orecchio e dell'immaginazione, del cuore in nessun modo, e ogni
volta che o per iscelta come nel Bardo, o per necessità ed incidenza
come nella Basvilliana è portato ad esprimer cose affettuose, è così
manifesta la freddezza del suo cuore che non vale punto a celarla l'elaboratezza
del suo stile e della sua composizione anche nei luoghi ch'io dico, nei quali
pure egli va bene spesso anzi per l'ordinario con ributtante freddezza e aridità
in traccia di luoghi di classici {greci e latini} di
espressioni di concetti di movimenti classici per esprimerli elegantemente
lasciando con ciò freddissimo l'uditore, che non trova ancor quivi se non quella
coltura (la quale in questi casi più quasi nuoce di quello giovi) che trova per
tutto il resto della composizione sparso anch'esso di traduzioni di pezzi de'
Classici. Giacchè questo è il costume del Monti e nella Basvilliana e per tutto di tradurre
(ottimamente bensì, ma quasi formalmente tradurre) frequenti luoghi, modi frasi
pensieri immagini similitudini metafore
37 ec. ec.
d'autori classici: e la Musogonia segnatamente si può dire
che sia un vero centone di pezzi (nota bene) di Omero
Esiodo
Callimaco
Virgilio
Orazio
Ovidio, i cui nomi {(con forse quello di qualcun altro antico o italiano
classico)} se se le scrivessero in margine a modo delle Catene patrum,
non credo che ci sarebbe non dico pagina ma appena stanza che non fosse compresa
sotto quei nomi, di maniera ch'io non mi fiderei di trovare in tutto il canto
una diecina di ottave intieramente originali. Lascio poi che il poemetto non ha
nessun fine soddisfacente, non è se non stiracchiatamente adattato alle
circostanze d'allora, e un centone di pezzi antichi per cantare quello che
cantarono quegli stessi antichi è una cosa ben miserabile.