8. Maggio 1821.
[1021,2]
Al capoverso
superiore. E perciò appunto meno noti oggidì, a differenza dei greci.
Nel modo che i dialetti d'italia o di
francia, posto il caso che la lingua italiana o
francese uscisse dell'uso, come la latina, non sarebbero conosciuti dai posteri,
se non confusissimamente; per non
1022 essere stati
ridotti a forma, nè applicati (eccetto il Toscano) alla letteratura, salvo
qualche poco in italia. Ma così poco e
insufficientemente, che si può credere che gli scritti italiani vernacoli, non
passerebbero, e onninamente non passeranno (se non forse pochissimi, come quelli
del Goldoni e del Meli) alla posterità. (8. Maggio
1821.).