9. Maggio 1821.
[1024,2] Da Demostene in poi la grecia non ebbe altro scrittore che in ordine alla lingua e allo stile, somigliasse, anzi uguagliasse gli ottimi antichi, se non Arriano (e questo senza la menoma affettazione, o sembianza d'imitazione, o di lingua o stile antiquato, come i nostri moderni imitatori del trecento o del cinquecento). Nè Polibio, nè Dionigi Alicarnasseo
{(sebben questi più degli altri, e gli può venir dopo),} nè Plutarco, nè lo stesso Luciano
{atticissimo ed} elegantissimo (di eleganza però ben diversa dalla nativa eleganza degli antichi, e della perfetta {e propria} lingua e stile greco) non possono essergli paragonati per questo capo. (9. Maggio 1821.).