4. Sett. 1821.
[1629,1] Ho detto [p. 933] che dilatandosi le nazioni, le lingue si
dividono. Ciò principalmente accade nel volgo, perchè il volgo di un luogo, poco
o nessun commercio conserva con quello di un altro, benchè nazionale. Le altre
classi ve lo conservano o immediato o mediato, per la civiltà che gli unisce, le
scritture ec. ec. 1. Quanto più una nazione è nazione, {+e per ispirito e per istato politico,}
{2.} quanto più il volgo è in commercio colle altre
classi della stessa popolazione, 3. colle altre popolazioni {nazionali,} 4. quanto più una nazione, ed in essa il volgo, è civile,
{+5. quanto più i costumi, i
caratteri ec. sono per conseguenza conformi, sì nel volgo che nelle altre
classi;} tanto i dialetti vernacoli sono minori di numero, e meno
distinti di forma, ec. Applicate queste osservazioni all'Italia, alla Francia, Inghilterra,
Germania
ec.
[1629,2] Così può ragionarsi anche delle nazioni
1630 tutte intere, rispetto alle altre nazioni.
(4. Sett. 1821.).