17. Sett. 1821.
[1725,2]
Alla p. 1717.
principio. Così dico della prontezza sì del corpo, che dello spirito,
de' discorsi ec. della mobilità, e di altre tali qualità umane o qualunque, che
sono piacevoli per se, per natura delle cose; piacevoli dico, e non belle, anzi
talvolta contrarie al bello fino a un certo punto, e pur piacciono. ec. Quello
che ho detto degli uccelli, dico pure de' fanciulli in genere, il piacere
ch'essi ordinariamente cagionano, derivando in gran parte da simili fonti. E
parimente discorro d'altri simili oggetti {piacevoli.}
(17. Sett. 1821.).