28. Sett. 1821.
[1798,4] Tanto è vero che l'effetto delle immagini campestri
dipende in massima parte
1799 dalla copia delle
rimembranze, che se tu descrivi p. e. un campo o raccolta ec. di legumi, non
farai punto un effetto nè così vivo, nè così grande, nè piacevole, come
descrivendo un campo di spighe, la messe, la vendemmia, ec. Perocchè quelle cose
sono poco, {o certo meno} note, osservate, e familiari
a coloro che leggono poesie ec.
[1799,1] Ond'è che il fanciullo il quale per necessità ha
poche rimembranze (ha però somma immaginazione) deve trovar poco dilettevoli e
belle molte bellissime parti delle più grandi poesie. Così dico delle diverse
professioni, abitudini ec. le quali diversificando le rimembranze secondo
gl'individui, diversificano ancora l'effetto delle diverse poesie ec. e delle
loro parti, e quindi anche il giudizio che gl'individui ne pronunziano. Forse un
uomo di poca memoria non è molto atto a gustar poesie. Così un uomo non avvezzo
ad attendere. Così un uomo non sensibile nè suscettibile ec. (28. Sett.
1821.). {{V. p.
1804.}}