17. Agos. 1823. Domenica.
[3182,1]
Trembler, temblar sono verbi
diminutivi, cioè fatti da un tremulare, il quale è da
tremere, come misculare
(onde mesler, cioè mêler,
mezclar, mescolare, meschiare, mischiare) da miscere, secondo che ho notato altrove [pp.
2280-81]
[pp.
2385-86]. Ma essi verbi trembler e temblar hanno il senso del positivo tremere che nel franc. e nello spagn. non si trova.
Noi abbiamo e tremare e tremolare, quello positivo, e questo, così di forma come di
significazione, diminutivo. Diciamo anche tremulare, o
piuttosto lo dicevano i nostri antichi, più alla latina, benchè questo verbo nel
buon latino non si trovi. Trovasi però nel
3183 basso
latino: v. il Glossar.
Cang. Gli
spagnoli dicono pure tremolar
(Solìs
Hist. de Mexico, l. 1.
capit. 7. princip.), ma attivamente per agitare, dimenare, sventolare (come tremolar
unas
vanderas
nel cit. luogo del Solìs), alla qual
significazione par che appartenga l'ult.[l'ultimo] esempio del Gloss.
Cang. in Tremulare. (17. Agos. 1823.
Domenica.)
{Il Franciosini scrive tremular, lo chiama
vocabolo barbaro, e lo spiega tremare.}