28. Agos. 1823.
[3288,2]
Succenseo è verbo, secondo me, indubitatamente formato
dal participio in us d'altro verbo, cioè di succendo. (V.
anche il Forcell. in Censeo fine.) Ma oltre al non essere della
prima maniera, ei {non solo} non è di senso
continuativo, ma è neutro nel mentre che succendo è
attivo. Onde nulla ha che fare colla nostra teoria: se non ch'è notabile, come
fatto da un participio passivo, della qual formazione
3289 non mi ricordo adesso altro esempio che sia fuori {+del numero} de' nostri continuativi
e frequentativi. (28. Agos. 1823.).