10. Gen. 1824.
[4010,4] Diminutivi greci positivati. κρανίον, in senso di
capo per κράνον o κάρηνον, (da cui è fatto κράνον
per metatesi) o ec. V. Scap. - τεύτλιον e τευτλίς per
τεῦτλον. Appo Ateneo trovo anche σεύτλιον nello stesso senso
per σεῦτλον. V. Scap.
E appunto noi abbiamo bietola (onde bietolone) da beta, diminutivo positivato, in cui luogo
poeticamente si dice anche bieta, come osserva
la Crusca ec. V. il Gloss. ec. in betula, se v'è, ec.
(10. Gen. 1824.).