17. Gen. 1824.
[4017,1]
4017 Grecismo dell'italiano. Lucian.
Timon.
opp. 1687. t. 1. p. 77-79 καὶ αὖϑις μὲν
σκέψομαι, ἐπειδὰν τὸν κεραυνὸν ἐπισκευάσω∙ πλὴν ἱκανὴ
*
ἐν τοσούτῳ καὶ αὕτη τιμωρία
ἔσται αὐτοῖς
*
, cioè in questo
mezzo. Noi appunto in tanto, fra tanto, in quel tanto,
in questo tanto ec. Vedi gli spagn. e i francesi.
Qui ἐν τοσούτῳ viene a essere ἐν ὅσῳ (χρόνῳ) ὁ κεραυνὸς ἐπεσκευασμένος ἔσταί
μοι. E di questo genere è ancora la propria significazione del nostro intanto, secondo i casi, e tale si è l'origine di
questo modo di dire preso nel senso d'interea, interim. (17. Gen. 1824.). {{Esempi simili al riferito di Luciano non mancano.}}
{{V. p. 4022.}}