Firenze. 21. Sett. 1827.
[4293,1]
4293 L'estrema imperfezione dell'ortografia francese è
confessata in modo très - éclatant dagli stessi francesi {con} que'
loro dizionari che contengono la
prononciation
figurée, cioè rappresentata in modo più conforme
all'alfabeto ed alla ragion naturale. Che si dee pensare della scrittura di una
nazione, la quale scrittura ha bisogno di essere scritta in un altro modo, di
essere rappresentata con un'altra scrittura, e ciò alla stessa nazione, acciò
che questa intenda ciò che quella significa? giacchè l'intendere come essa vada
pronunziata, non è altro che intendere il suo valore. (Firenze. 21. Sett.
1827.).