4. Marzo 1821.
[717,3]
Nunquam minus solus quam cum solus.
*
Ottimamente
vero: ma (contro quello che si usa
718 credere e dire)
perchè oggidì colui che si trova in compagnia degli uomini, si trova in
compagnia del vero (cioè del nulla, e quindi non c'è maggior solitudine); chi
lontano dagli uomini, in compagnia del falso. Laonde questo detto sebbene antico
e riferito al sapiente, conviene molto più a' nostri secoli, e non al sapiente
solo, ma alla universalità degli uomini, {e massime agli
sventurati.}
(4. Marzo 1821.).