1. Feb. 1829.
[4449,2] Tutti, cominciando dal Pindemonte nella sua Epistola, hanno
biasimato l'introduzione di Ettore e delle cose troiane nel Carme dei
Sepolcri; e tutti leggono quell'episodio con grande interesse, e
segretamente vi provano un vero piacere. Certo, quell'argomento è rancido; ma
appunto perch'egli è rancido, perchè la nostra acquaintance con quei personaggi dáta dalla nostra fanciullezza, essi
c'interessano sommamente, c'interessano in modo, che non {sarebbe} possibile, sostituendone degli altri,
4450 produrre altrettanto effetto. (1. Feb. 1829.).