26. Maggio 1821.
[1090,1] Non si conoscono mai perfettamente le ragioni, nè
tutte le ragioni di nessuna verità, {anzi nessuna verità si
conosce mai perfettamente,} se non si conoscono perfettamente tutti i
rapporti che ha essa verità colle altre. E siccome tutte le verità e tutte le
cose esistenti, sono legate fra loro assai più strettamente ed intimamente ed
essenzialmente, di quello che creda o possa credere
1091 e concepire il comune degli stessi filosofi; così possiamo dire che non si
può conoscere perfettamente nessuna verità, per piccola, isolata, particolare
che paia, se non si conoscono perfettamente tutti i suoi rapporti con tutte le
verità sussistenti. Che è come dire, che nessuna (ancorchè menoma, ancorchè
evidentissima e chiarissima e facilissima) verità, è stata mai nè sarà mai
perfettamente ed interamente e da ogni parte conosciuta. (26. Maggio
1821.).