28. Dic. 1821.
[2297,1]
Alla p. 2238.
I preliminari di questo pensiero si applichino a quello che segue ora, perocchè
quanto a stinguo esso non è aferesi di exstinguo, ma la radice del medesimo, e di restinguo ec: altrimenti si direbbe extinguo, e allora stinguo
sarebbe per aferesi.-
[2297,2] Quindi si può congetturare che quelli fra tali
composti i quali da' buoni latini si scrivevano non colla ex ma colla semplice e come enervare, e che in italiano (così se in francese o
spagnolo) cominciano colla s impura, come snervare, si pronunziassero volgarmente colla ex, cioè exnervare ec.
2298 I latini scrittori a' buoni tempi, solevano in
tali composti servirsi della preposizione e
(tralasciando l'x) avanti il b, il d, la f, il
g, la l, la m, la n, la r, il v. Io credo che il
volgo latino avanti a queste medesime lettere dicesse ex, p. e. exbibo, exfodio, exgregius, exmoveo,
exnervo (come ho detto), exrogare, exveho, in
vece di ebibo, effodio, egregius, emoveo, enervo, erogo,
eveho. Infatti di queste e di altre simili voci così scritte si trovano
esempi in Plauto o in altri de' più
antichi, o viceversa ne' più moderni, come Apuleio ec. V. poi il Glossar. circa i latinobarbari. E me
ne persuade il vedere in tali o simili voci conservate in italiano, la s impura, (o se in ispagnuolo, la es, se in francese la es antica, e la é moderna) come svellere da
evellere, svolgere da
evolvere, smuovere da
emovere, che appunto scritto exmovere si trova in Plauto
Trucul. 1. 1. 59.
{+sfuggire da effugere.} Sempre fedelmente
2299 troverete gli antichi scrittori latini più conformi all'italiano
che quelli del secol d'oro, segno evidente d'essersi perpetuato l'antico
costume, ed esser passato fino a noi, le quali cose non ponno essere state per
altro mezzo che del linguaggio volgare latino, tenacissimo, al solito,
dell'antichità. Sempre troverete il volgare italiano (così proporzionatamente il
francese e lo spagnolo) più conforme al volgare latino in tutto ciò che se ne
può scoprire (qual è il linguaggio de' comici {latini}
in qualche parte), di quello che agli scrittori: segno chiaro che da esso
volgare e non dal latino scritto o civile sono nate le tre moderne sorelle.
(28. Dic. 1821.).