11. Luglio. 1822.
[2564,1] Per lo più noi riconosciamo alla
sole[sola] voce {+anche senza vederle} le persone da noi conosciute,
per moltiplici che siano le nostre conoscenze, per minima che sia la diversità
di tale o tal altra voce da un'altra, per pochissimo che noi abbiamo praticata
quella tal persona, o praticatala pure una sola volta. Non così ci accade nelle
voci degli animali, nelle quali, neppure avvertitamente pensandoci, sappiamo
riconoscer differenza tra molti individui d'una stessa specie, o riconosciutane,
non ci resta in mente. {+Anche, con difficoltà riconosciamo le voci, p.
e. in paese forestiero di lingua, o dialetto, pronunzia ec; e le
confondiamo spesso; almeno a principio. L'ho osservato in
me.} Effetti dell'assuefazione, dell'attenzione parziale e
minuta ec. da riferirsi a quei pensieri dove ho portato altri esempi simili pp. 1194-96
pp.
1399-400
p.
1718. (11. Luglio. 1822.).