30. Sett. 1823.
[3558,2] Dalle cose altrove dette (nel principio della
3559
teoria de' continuativi
pp.
1105-106) intorno al verbo aspettare si può
dedurre con verisimiglianza che nel volgare latino aspecto
as avesse il significato che ha oggi in italiano, come l'ebbe in lat.
expecto; massime considerando il corrispondente
greco προς-δοκάω che letteralmente si renderebbe appunto ad-spectare, e lo spagn. a-guardar ec. Attendere
attendre per aspettare, è
traslazione fatta appunto nello stesso modo, cioè dalla significazione di osservare a quella di aspettare (e notate anche in attendere la
preposizione ad in conferma della sopraddetta
congettura); siccome all'incontro può
vedersi nel Forcell. un esempio di
Tacito, dove
aspectare è preso per attendo is (il che potrebbe anche in certo modo confermare
la stessa congettura). I quali dati possono farci ancora congetturare che attendere nel significato d'aspettare ch'egli ha nelle due lingue figlie ital. e franc. abbia la
sua origine nel volgare latino ec. V. il
Gloss. in aspectare, attendere ec. se ha nulla. (30. Sett.
1823.).