7. Ott. 1823.
[3618,4]
Sciscitor dimostra il proprio participio di scisco, che or veramente non l'ha (siccome non l'hanno
tanti altri del suo genere, p. e. hisco ec. neanche il
perfetto passato), benchè lo pigli in prestito, siccome anche il perfetto, da
scio. {#1.
V. p. 3687.} Così scisco e così i suoi composti.
3619
Sciscitor o sciscito,
dimostra il participio sciscitus regolare e perfetto.
Giacchè ben s'inganna il Forcellini che deriva sciscitor da scio,
da cui esso viene solo in quanto scisco è da scio, come vivisco da vivo ec. ec. (7. Ott. 1823.). Che sciscito sia fatto per anadiplosi di scitus
{#1. (sia di scitus di scio o di quel di scisco, che secondo me, non è che un medesimo
participio)}
{o di scitor} oltre l'altre
improbabilità, e il suo evidente venir da scisco, (il
quale non è fatto per anadiplosi), e il non avervi, ch'io sappia, altro cotal
esempio, ec.; lo dimostra per falso la brevità del secondo i, laddove l'i di scitus, e di scitor ec. è lungo. Vedi il
pensiero seguente [p. 3619,1]. (7. Ott. 1823.).