11. Gen. 1822.
[2345,1]
Alla p. 2341.
capoverso 1. Certare continua l'azione di
cernere, come captare di
capere. Nè il prendere
nè il decidere possono essere azioni continue ma ben continue possono essere
quelle azioni che conducono o son necessarie a prendere e a decidere, e che
producono questo e quello. O piuttosto cernere, e capere sono atti, certare e
captare azioni. Ed osserva che disceptare formato da captare significa appunto un'azione continua simile a quella di certare. Del resto certare
sta per cernitare (come
2346
dice il Forcell.)
solamente in quanto l'antico e regolare participio di cernere dovette essere non cretus nè certus ma cernitus. Non già
che se cernitare si trovasse, e se certare n'è sincope, esso venga da altro che dal
participio passato di cernere. E da che il detto
participio fu ridotto a certus (vero participio di cernere, e più antico di cretus ch'è una pura metatesi di certus
siccome questo originariamente è sincope di cernitus,
come lectus di legitus ec.)
regolarissimo suo derivativo è certare, continuativo
vero di cernere e per forma e per significato.
(11. Gen. 1822.).