12. Feb. 1821.
[646,1] Nessun secolo de' più barbari si è creduto mai
barbaro, anzi nessun secolo è stato mai, che non credesse di essere il fiore dei
secoli, e l'epoca più perfetta dello spirito umano e della società. Non ci
fidiamo dunque di noi stessi nel giudicare del tempo nostro, e non consideriamo
l'opinione presente, ma le cose, e quindi congetturiamo il giudizio della
posterità, se questa sarà tale da poter giudicarci rettamente. (12. Feb.
1821.).