27. Marzo. 1829.
[4473,8] Ἁφὴ, ἐπαφή, usati in proposito d'istrumenti musici,
ap. Orell.
ib. p. 292. lin. 3., p. 302, lin. 13.
18. 23., p. 336. lin. 19. - tocco, toccare, toucher ec. nello
stesso senso.
[4473,9] In generale la forma diminutiva {(o disprezzativa {o vezzeggiativa} ec.)}
spagnuola in illo, e ico,
{+ecillo,
ecico, cillo, cico,} e l'italiana in {glio e}
chio (icchio, ecchio, acchio ec.), e la
francese in {il}, ill; {ail, aill;}
eil, eill; {ec.} sì de' nomi, che de' verbi (ne' quali suol esser
chiamata frequentativa), non è altro {(anche nelle voci di
origine non latina)} che la mera latina in {aculus,}
iculus, culus, iculare, culare, {uscul..} ec. {+contratta prima in clus, clum, iclus, clare ec.}
(27. Marzo. 1829.). {{V. p. 4486.}}